Alle terme con i bambini: perché no? Scopri i posti migliori in Italia

Il lungo inverno vi ha provato fisicamente e l’unica cosa di cui avete bisogno è concedervi delle ore di assoluto relax e benessere? Allora una bella vacanza alle terme è esattamente quello che fa per voi. Anche se avete una famiglia esigente e dei bambini esuberanti. Scegliere un soggiorno alle terme infatti, con tutti i trattamenti benessere e relax del caso, non è più solo un format per adulti, coppie e/o anziani, ma gli stabilimenti più moderni e rinomati si stanno attrezzando da un po’ di tempo anche per accogliere gli ospiti più piccoli con i loro genitori. Le migliori stazioni termali offrono addirittura pacchetti personalizzati per le famiglie, aree pensate appositamente per i bambini, con un’attenzione particolare sia alla loro salute che al divertimento. Ecco allora perché scegliere una vacanza alle terme a misura di famiglia e quali sono le località più gettonate. Le terme sorgono in luoghi spesso già naturalmente ricchi e affascinanti, dove la natura regna quasi incontaminata, pieni gli spazi verdi, insomma località perfette per una vacanza all’insegna del benessere del corpo e della mente. A questa cornice si aggiungono le proprietà benefiche delle acque termali, molto utili per la cura di numerosi malanni, ad iniziare da quelli delle alte vie respiratorie (come sinusiti, faringiti, laringiti, ecc.) fino a quelli delle basse vie respiratorie, come la bronchite. L’Italia, da nord a sud, è un paese ricco di stabilimenti termali che sfruttano le proprietà naturali del sottosuolo e delle sue acque a scopo terapeutico e/o estetico. Nel nord Italia troviamo importanti centri termali a Bormio, in Valtellina, dove gli hotel di fascia più alta propongono piscine termali ad uso e consumo dei più piccoli, con giochi, scivoli e uno staff d’animazione ad essi dedicato. In Trentino Alto Adige invece, più precisamente a Levico, le terme diventano una […]

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Perché trascorrere le vacanze a Offida nelle Marche

Se si ha voglia di trascorrere delle vacanze nelle Marche rilassanti e piacevoli, una delle mete più apprezzabili sarà di sicuro il borgo antico di Offida, circondato dalle mura castellane del Quattrocento e ritenuto, a ragion veduta, uno dei più belli di tutto il nostro Paese. Le ragioni che lo rendono unico e affascinante sono davvero tante, a cominciare dalla sua posizione particolare, tra la valle del Tronto e la valle del Tesino. Offida è una location di straordinario magnetismo anche per le tradizioni che la contraddistinguono e per la sua storia, famosa tra l’altro per l’arte del merletto al tombolo: un’arte tanto paziente quanto laboriosa, ma soprattutto degna di nota e motivo di vanto, al punto che le viene dedicato addirittura un museo. Grazie a Goodmarche.com si possono trovare molteplici itinerari interessanti per delle vacanze nelle Marche speciali non solo durante la stagione estiva, e Offida è uno dei borghi da segnare in agenda. Il suo cuore è rappresentato dalla Piazza del Popolo, che ha la peculiarità di essere di forma triangolare: vi si affacciano numerosi edifici, che danno vita a un mosaico di eccezionale valore architettonico per la varietà di materiali e di stili presenti. Il lato principale, per esempio, propone il Palazzo Comunale, con tredici colonne in travertino e altre colonne in laterizio che costituiscono il portico del Quattrocento. Molto bello è anche il Teatro del Serpente Aureo, a cui si accede dal porticato del municipio, realizzato nel XIX secolo e ricco di intagli dorati. Passeggiando nel centro storico si può respirare un’aria immersa nel folklore e nella tradizione: non è difficile, per esempio, imbattersi in donne anziane intende ad operare con i fuselli di legno del merletto al tombolo davanti alla porta di casa. Il grande piazzale panoramico che si trova all’entrata del nucleo antico comprende i resti della Rocca, costruita nel XV secolo, al di sotto […]

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Sapete cos’è il destination wedding?

Un mondo in continua evoluzione come quello in cui viviamo è normale che anche cose normalissime, che per tantissimi anni sono state effettuate in maniera tradizionale, subiscano modificazioni e nuove tendenze. Ne è una dimostrazione, il mondo dei matrimoni che anno dopo anni si evolve per non essere mai uguale a se stesso. In questo panorama ha fatto la sua comparsa alcuni anni fa il termine “Destination Wedding”. Di cosa si tratta? Si tratta di quella tendenza sempre più diffusa, per cui una coppia di sposa decide di andarsi a sposare in una nazione diversa da quella di appartenenza ed il nostro bel Paese sembra essere una delle mete predilette per quanto riguarda gli sposi che decidono di realizzare un destination wedding. Ma vediamo un po’ le caratteristiche di questo fenomeno. Prima di tutto bisogno dire che le coppie che organizzano un viaggio per venirsi a sposare in Italia sono principalmente americane, russe, inglesi e canadesi. Si tratta di sposi che possono permettersi di non badare a spese. E per questa ragione possono affittare le location più prestigiose (come residenze d’epoca, casali o castelli) ed ingaggiare i migliori professionisti. Questo come potete immaginare può muovere un indotto vastissimo in cui si muovono fotografi di matrimoni, wedding planner, cattering e via dicendo. Si tratta solitamente di matrimoni, molto raccolti e questo per l’obiettiva difficoltà a muovere e far pernottare un vasto numero di invitati. Cerimonie intime quindi e riti molto diversi da quelli a cui siamo abituati che portano in Italia, profumi, colori e tradizioni, anche molto lontane. Quanto all’organizzazione tipicamente queste coppie si rivolgono ad un wedding planner operante in Italia, specializzato in destination wedding e capace di proporre pacchetti all inclusive. Questi wedding planner sono in grado di definire insieme agli sposi tutti i dettagli del matrimonio a distanza. Sarà comunque […]

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Siena: la Maestà di Simone Martini

La Maestà di Simone Martini è una delle opere d’arte di maggior prestigio e di maggior valore di tutta la città di Siena. Si tratta di un affresco intitolato “La Maestà del Palazzo Pubblico di Siena”, situato – appunto – nel Palazzo Pubblico, dove occupa la parete nord della Sala del Consiglio (o Sala del Mappamondo, che dir si voglia). Un affresco che risale ai primi anni del XIV secolo, e che viene annoverato dagli esperti come una delle più importanti opere d’arte del Trecento in Italia. Fu il Governo dei Nove, cioè il governo della città di Siena, a commissionare a Martini la Maestà, anche se non sono chiare le circostanze di tale incarico. L’artista se ne occupò in diverse fasi, cominciando con tutta probabilità nel 1312. Il lavoro fu continuato per due terzi della superficie, ma in seguito venne abbandonato in quanto Martini dovette trasferirsi ad Assisi: qui si dedicò alla Cappella di san Martino. Questi lavori furono, a loro volta, interrotti, e Martini poté tornare in Toscana per concludere la Maestà. L’ultima porzione completata fu quella inferiore, che tuttavia oggi appare decisamente deteriorata per colpa della tecnica che è stata impiegata, la pittura a secco. Si può notare, tra l’altro, una linea di cesura orizzontale piuttosto lunga, in forte evidenza, all’altezza delle gambe dei santi, del piedistallo del treno e sotto gli oculi dei lati verticali della cornice esterna: è, questa, una testimonianza dello stop ai lavori. Il segno di ripresa del lavoro è visibile anche lungo la cornice esterna, proprio sotto la linea di cesura, che mette in mostra una resa differente dei modiglioncini e decorazioni floreali diverse tra un oculo e l’altro. In più, le suggestioni spaziali adottate per i santi entro gli oculi non sono uniformi, e non di rado vanno fuori dai confini degli oculi. L’interruzione dei lavori, inoltre, è testimoniata da caratteristiche tecniche […]

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Perché andare in vacanza in Sardegna

Spiagge bianchissime, acque cristalline, delizie enogastronomiche, hotel accoglienti, residence invitanti, itinerari magnifici, villaggi turistici all’insegna del divertimento: sono davvero tanti i motivi per cui vale la pena di regalarsi una vacanza in Sardegna. Si tratta, in effetti, di un territorio che unisce paesaggi brulli e natura incontaminata a strutture lussuose di alto livello: insomma, chiunque può sentirsi a proprio agio da queste parti. Chi ha voglia di rilassarsi prendendo il sole in spiagge simili in tutto e per tutto a quelle dei Caraibi può trovare pane per i propri denti, ma non mancano i litorali più selvaggi, con scogli e rocce su cui arrampicarsi. Ovviamente, uno dei punti di forza di una vacanza in Sardegna non può che essere la cucina: che si tratti di provare il proceddu o di assaggiare il pane carasau, la varietà è davvero ampia. Come si suol dire, c’è solo l’imbarazzo della scelta, dai formaggi più rari agli spaghetti con la bottarga. Sia che si alloggi in un albergo sia che si scelga un residence, non si può fare a meno di lasciarsi conquistare da tutte le prelibatezze del posto, per un tripudio di colori, di profumi, di sapori e di fragranze in grado di fare girare la testa. Come dimenticare, poi, l’ospitalità e l’accoglienza del popolo sardo? La sua capacità di trasmettere serenità e di fare sentire bene chi è in viaggio è davvero unica. Insomma, sono infinite le ragioni per cui questa isola, anno dopo anno, è in grado di attirare sempre più turisti: un caleidoscopio di location rustiche, di onde da cavalcare, di strade bianche e di suggestioni balneari che meritano di essere godute fino in fondo. Una escursione a bordo di un veliero verso l’arcipelago della Maddalena, una gita all’insediamento nuragico più grande del mondo, un viaggio nel deserto più grande d’Europa o semplicemente una bella nuotata nel […]

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Il viaggio è sprecato senza conoscere le lingue straniere

Nelle classifica dei sogni degli italiani, ai primi posti ci sono sempre i viaggi. Appena si raccolgono un po’ di soldi, il primo desiderio è quello di vedere il mondo, evadere dalla realtà quotidiana, partire per una qualsiasi meta, raggiungere climi diversi e civiltà opposte rispetto alla nostra. Effettivamente viaggiare non è solo un’interruzione della routine quotidiana, non è uno spreco di soldi; viaggiare è conoscere realtà diverse dalla nostra, accrescere le conoscenze culturali, imparare a confrontarsi con altri modi di vivere: insomma è un’esperienza formativa che ci fa crescere. Gli Italiani viaggiano molto, ma sono anche coloro che conoscono le lingue straniere meno rispetto ad altri popoli europei. L’italiano ha fiducia nella sua capacità di arrangiarsi, però una cosa è sopravvivere e un’altra è viaggiare. Se non si padroneggia la lingua, forse si riesce comunque a girare il mondo, magari appoggiandosi a giri organizzati, ma sicuramente non si entra in contatto con le popolazioni del posto e gran parte dei soldi spesi nel viaggio vanno sprecati. Per questo viaggiare è importante, ma conoscere la lingua lo è ancora di più. Parlare bene una lingua ci permette di vivere veramente i posti che si visitano, capire cosa pensa la gente, riuscire a leggere i giornali del luogo, mangiare i veri prodotti locali oltre ad evitare fregature. La lingua differente potrebbe sembrare un limite per il turista più inesperto, ma in realtà è una ricchezza perché la lingua rispecchia la cultura dei popoli che la parlano: conoscere la lingua non solo permettere di dialogare con le popolazioni del luogo ma è già essa stessa una parte della loro cultura. Imparare una lingua straniera sembra difficile, ma in realtà se si è in grado di mettersi in gioco non è un’operazione così ostica come può sembrare. E’ sufficiente solo un buon corso […]

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Vivi le tradizioni del Piemonte con gli agriturismi in provincia di Torino

Il nostro paese è caratterizzato, da nord a sud, da luoghi affascinanti e particolari, ricchi di storia e di cultura: non esiste regione che non abbia qualcosa da raccontare e donare ai viaggiatori che desiderano vivere il territorio, riscoprendo le proprie radici o, magari, assorbendo punti di vista completamente nuovi! Il Piemonte, così vicino al resto d’Europa e comunque così importante nella realtà italiana, può offrire tantissimi spunti, destinazioni perfette per chi ama i grandi centri urbani, ma anche i piccoli, caratteristici, paesini: in particolare, la provincia di Torino include alcune fra le migliori destinazioni e luoghi di interesse della regione! Esempi possono essere non solo Torino, città in continua evoluzione che unisce il passato ed il futuro in un dialogo costante, ma anche centri come Ivrea (bellissima da visitare soprattutto nel periodo di Natale e Carnevale), Agliè, Caluso e Chieri, le residenze sabaude raggiungibili, per esempio, a Venaria, Stupinigi e Moncalieri, ma anche i parchi naturali e le riserve, come i laghi di Avigliana, il Sacro Monte di Belmonte, il Lago di Candia o La Mandria. A caratterizzare tutti questi luoghi sono i fortissimi legami con il territorio, la bellezza della storia e della natura, il fascino di una realtà sempre in movimento, proiettata verso il progresso, eppure legata al suo passato. Un altro degli elementi che caratterizzano la zona, come per il resto d’Italia, è anche la cucina: le ricette tipiche sono davvero tantissime e includono ogni piatto, dal primo fino al dolce! Quest’area geografica è, infatti, caratterizzata da vini particolarmente noti ed apprezzati, ma anche da specialità gastronomiche come bunet, bagna cauda e fritto misto alla piemontese, famosissime anche fuori dai confini della regione! Qual è il metodo migliore per sperimentare la cucina più autentica della zona? Scegliere gli agriturismi in provincia di Torino! Immersi nel verde, […]

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Capodanno 2016 a Roma: idee per festeggiare al meglio

Come ogni anno, la tradizione della festa più attesa dopo il Natale, si ripresenta puntualmente, ricca di nuove attrazioni e motivi per dare il benvenuto all’anno che si affaccia. Come festeggiare il capodanno a Roma senza rinunciare a nessuno dei principali eventi in programma, partecipando alle feste itineranti per strada oppure passando le ore che precedono l’evento in uno dei club notturni che costellano la città? Seguiamo alcuni suggerimenti per scegliere la nostra destinazione ufficiale per questo evento imperdibile. Capodanno 2016 a Roma: feste fuori porta La prima opportunità, se siamo a corto di fondi, è naturalmente invitare un collettivo di amici con cui suddividere le spese per organizzare una piccola gita, pur sempre nei dintorni della città e che ci consenta di usufruire delle principali attrazioni nonostante il nostro budget low cost. Le destinazioni principali coinvolgono feste e concerti dedicati ai migliori DJ e performer internazionali, non mancando i festival e gli spettacoli che ci prepareranno all’arrivo della mezzanotte, potremmo trovare le alternative a disposizione visitando il sito dedicato al Capodanno 2016 Roma. Spesso è possibile inoltre prenotare un bus per un tourche preveda fermate nei luoghi più famosi e a ridosso dei locali che conosciamo e vorremmo frequentare; non è raro trovare proposte in cui, tra gite alla Fontana dei Trevi, o soste presso chioschi di cibo esotico, possiamo cogliere l’occasione per stare tutti insieme in compagnia, rispettando inoltre i reciproci gusti in fatto di cibo. La maggior parte delle occasioni offerte dalla capitale in questo ambito riguarda le feste di musica all’aperto; non sarà raro trovare palchi allestiti in modo che ci si possa riunire in attesa dello scoccare della cosiddetta “ora x”. Se vogliamo usare la fantasia, possiamo proporre una festa a tema nei principali locali del centro e della periferia, che spesso si prestano anche a convention e ritrovi in maschera, non poi […]

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Apprezzate le vostre vacanze esotiche in Madagascar

Con un clima tropicale e un sole permanente tutto l’anno, Madagascar beneficia di numerosi vantaggi in materia di turismo. Con tanti lodge d’incato, la costa malgascia è ideale per i soggiorni di farniente e le attrazioni acquatiche. Visitate Nosy Be, tra fascino e autenticità Un posto ideale per i soggiorni esotici in Madagascar, le piccole isole d’incanto offrono tanti siti di qualità per delle corte o lunghe permanenze. Oltre il suo micro – clima mite e generosa, l’isola di Nosy Be propone degli itinerari di scelta per riuscire il viaggio. A qualche chilometro di Majunga, una città al nord ovest, questo pezzo di paradiso non è solo conosciuto per le sue bellissime spiaggie ma anche per la comodità dei suoi hotel di diversi categorie , dai semplici alloggi ai piu stellati. Delle vacanze a Sainte-Marie per un esotismo L’isola Sainte – Marie è un’isola di incanto. Con le sue onde, la parte ovest figura tra le curiosità da scoprire durante le vacanze in Madagascar. E da qui che si partono i circuiti per l’incontro con le balene megattere che vengono partorirci dal mese di Luglio. Vecchio punto di riferimento dei pirati in provenienza dell’India, Sainte Marie propone anche dei siti culturali da non mancare. Il suo piccolo porto, la chiesa, quella piu vecchia di Madagascar figurano tra i siti turistici d’eccezione. Scapatte soleggiate sulla grande terra La grande terra come gli altri posti dell’isola , ha tante da offrire in materia di posti esotici. Il grand ovest, con i suoi famosi Tsingy di Bemaraha è un posto inedito per molti viaggiatori del mondo. Un vero spettacolo unico in quest’ambiente particolare di Madagascar, questo sito è formato di cimi carsici e di picchi rocciosi attirando numerosi escursionisti e amatori di vancanze in ricerca di sensazione.Si puo’ cloturare questa bella scappata nell’isola […]

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Il fascino del downhill in Liguria

La Liguria, patria di navigatori e grandi cantautori , ha sempre avuto uno sguardo speciale verso la bicicletta come  può testimoniare una classica italiana di ciclismo come la Milano-Sanremo. Il movimento della mountain bike  è molto in voga in Liguria e non mancano i bike park dove è possibile praticare il downhill, anche per i principianti che possono tranquillamente affittare  tutti gli accessori mtb necessari. Bike park in Liguria Bike park Finale Ligure   Il  bike park di Finale Ligure è il più importante della regione,  grazie alla conformazione geografica che dalla montagne si butta fino al mare regalando ai biker oltre a salti fantastici un panorama senza  eguali che dà sul mare. In questo bike park potete trovare più di 100 km di discese con curve paraboliche ai limiti della gravità e salti, sia artificiali che naturali per veri professionisti. E’  possibile inoltre  prendere delle lezioni con i preparatissimi maestri della scuola di  mountain bike di Finale e usufruire di pacchetti comitiva vantaggiosi. Bike park Santo Stefano d’ Aveto Il bike park di Santo Stefano d’ Aveto situato nelle vicinanze di Genova, è quello preferito da i cittadini del capoluogo ligure che nei week end non mancano mai l’ appuntamento con le piste di downhill di Santo Stefano d’ Aveto. L’ impianto è raggiungibile grazie alla seggiovia  e presenta piste molto  veloci e tecniche  con un grande numero di salti e varianti utili per mettere alla prova le abilità di guida. Nel 2015 ha ospitato un evento cult per tutti  gli appassionati di downhill come Gravitalia, gare a squadre per i grandi professionisti di downhill italiano. Beigua bike park Il Beigua bike park si trova  a Varazze ed è gestito dal team Beigua Insane Tribù, un gruppo di persone amanti della natura e del mondo della mountain bike. Il bike […]

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