Passeggeri sul piede di guerra: scatta il rimborso per ritardo aereo

Negli ultimi tempi le compagnie aeree si trovano nell’occhio del ciclone a causa dei numerosi disagi procurati a migliaia di passeggeri che ogni giorno scelgono l’aereo come mezzo per spostarsi. E’ di qualche mese fa la notizia che vede Ryanair, una delle compagnie aeree più conosciute nel mondo, al centro di un polverone poco felice: circa 500mila passeggeri sono rimasti a piedi a causa della cancellazione di oltre 30 tratte internazionali. La situazione ha provocato non pochi problemi ai viaggiatori ma, soprattutto alla compagnia aerea, la quale sarà obbligata a pagare i dovuti rimborsi per ritardo e cancellazione del volo aereo. Nonostante la compagnia aerea abbia offerto dei voli sostitutivi, i viaggiatori sono sul piede di guerra per l’infinità di disagi subiti e coincidenze perse. Come inoltrare la domanda di rimborso per ritardo aereo La maggior parte dei viaggiatori che abitualmente prendono l’aereo per i loro spostamenti non sono a conoscenza di preziose informazioni che possono rivelarsi molto utili in casi di imprevisti. Ad esempio, molti ignorano l’esistenza di un codice normativo che disciplina il giusto comportamento che le compagnie aeree devono adottare e i dovuti rimborsi da erogare ai propri clienti-viaggiatori in caso di problemi aerei a loro imputabili. Anche se, è pur vero, che le compagnie aeree sono solite sottoscrivere contratti con postille molto “particolari” in cui cercano di tutelarsi, evitando di elargire somme di denaro in caso di cavilli burocratici o problematiche legate ai voli, come i rimborsi per ritardi aerei. Ad ogni modo, la strada da seguire per ottenere un risarcimento dall’azienda erogatrice del servizio è abbastanza semplice, solo se si sceglie di seguire l’iter proposto da enti e organizzazioni specializzate nell’ottenimento dei rimborsi, come ad esempio www.flycare.eu Attraverso il sito è possibile il reperimento di tutte le notizie utili e di tutti i diritti […]

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Scoprire la Baja California con un viaggio organizzato on the road

Un viaggio organizzato on the road è la soluzione ideale per scoprire e visitare la Baja California: infatti questa regione si caratterizza per una geografia mutevole e località molto diverse tra loro. Di conseguenza viaggiare su strada e per lunghe distanze diventa l’occasione per scoprire i segreti di questo territorio, attraversando sterminati deserti con cactus colossali e punteggiati da ranch e antiche missioni, canyon mozzafiato, caverne dalle pareti dipinte con pitture rupestri, miniere abbandonate e spiagge incantevoli. Al tempo stesso si possono baie incontaminate e lagune splendide dove in alcuni periodi dell’anno svernano le balene. Per molto tempo la Baja California del Sud è stata considerata una zona arida e desolata e questo fatto ha permesso che rimanesse incontaminata, vergine e lontana dalle abituali tratte turistiche. Fino agli anni Settanta erano poche le persone che decidevano di recarsi in questi luoghi. L’apertura della Statale 1 ha permesso di mettere in comunicazione le due estremità della penisola e rendere accessibile la Baja California ai viaggiatori che decidevano di spingersi fin qui. Oggi le mete toccate dall’autostrada sono diventate delle attrazioni per chi viene in vacanza nella regione, tuttavia esistono molti altri luoghi che si possono raggiungere solo in fuoristrada. Al tempo stesso bisogna tenere a mente che i trasporti non sono paragonabili a quelli delle zone turistiche in altre parti del mondo. Mete imperdibili sono le spiagge e le baie isolate dove le balene si riproducono e allevano i piccoli. Esistono diversi siti dove poter osservare questi mammiferi marini, sia sul Mar di Cortez che sulla costa occidentale. Diversi turisti si limitano ad ammirare le balene, ma la fauna della Baja California comprende molte altre specie, sia nell’entroterra che sulle isole davanti alla costa. Tra le prime si ricordano bighorn e cervi dalla coda bianca, linci e puma; tra le seconde varie specie di uccelli, delfini, leoni marini e otarie che formano vere e proprie colonie. […]

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Rehlat, la più promettente app di viaggi del medio oriente

rehlat

Con le opportunità date dalle compagnie low cost e da siti come airbnb, i viaggi sono sempre più alla portata di tutti ed è anche per questo che molte delle applicazioni di successo degli ultimi tempo nascono in questo settore come nel caso di Rehlat. Essa è considerata una delle top 3 compagnie di viaggio online tra gli stati del golfo Persico e leader in Kuwait. Nel 2014 il founder Al-Bader aveva previsto le potenzialità e decise quindi di prendersi il rischio di questo lancio con l’ ausilio un team tecnologico dall’ esterno. Indisturbata dalla crescente competizione, soprattutto priva d’ organizzazione, Rehlat ha pianificato di essere una delle migliori compagnie di viaggio del Middle East, la chiave per Bader sta nell’ offrire un’ esperienza agli utenti semplice e libera da grattacapi per aggiungere valore ai loro viaggi. Localizzazione, contenuti e suoni sono gli ingredienti chiave che hanno portato alla transazione di Rehlat da dov’ era due anni fa a dov’è oggi. Sito e app sono disponibili sia in inglese che in arabo con tutti i sistemi di pagamento e deal per assicurare una user experience soddisfacente. Rehlat nasce come un’ expedia del Kuwait con una crescite elevata in tutto il medio oriente con una crescita nei primi mesi del 75% mensile nelle transazioni da hotel. Ma i suoi founder affermano che  hanno bisogno di guardare oltre le transazioni e raccogliere i benefici della tecnologia per raggiungere il livello successivo in termini di soddisfazione ed esperienza del cliente. “Abbiamo svolto con ottimi risultati la parte di transazioni di voli e ora stiamo provando a automatizzare l’ esperienza degli utenti post vendita per portarli al next level. Il team si sta concentrando su app e hotel, avendo recentement rinnovato la propria applicazione con un design innovativo. L’ app permette di guadagnare […]

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